ULTIMO AGGIORNAMENTO = 21 Maggio 2021

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Le Dipendenze Patologiche:

Alcolismo-Gioco d'Azzardo-Tabagismo-Tossicodipendenza

L'Osservatorio Aziendale LINKS SDP e Comunità dell'Emilia-Romagna
COS’E’ UN SerD (Servizio Dipendenze Patologiche) E COSA FA:

LA TUTELA DELLA SALUTE

LE COMUNITA'  

IL CARCERE

IL TERRITORIO ED I CITTADINI

 

COS’E’ IL SER.D. E COSA FA:

  Il SER.D. (Servizio Dipendenze) è la struttura del Servizio Sanitario Nazionale che si occupa della cura delle persone che hanno problemi con alcool, tabacco, droghe e gioco d'azzardo.

Chi lo desidera può essere preso in carico per un percorso terapeutico individualizzato che si può avvalere di diversi strumenti:

·       trattamenti farmacologici, assistenza medico - infermieristica, valutazione stato di salute;

·       valutazione psicologica e trattamento psicoterapeutico;

·       interventi assistenziali ed educativi, inserimenti lavorativi;

·       accoglienza in centri diurni o comunità terapeutiche residenziali.

Anche coloro che sono toccati indirettamente dal problema della droga, del tabacco, del gioco d'azzardo o dell’alcool, (familiari, amici, ecc.)  possono rivolgersi al servizio per consulenza.

 

LA TUTELA DELLA SALUTE

  Il SER.D. si prende  cura dei  problemi sanitari dei propri pazienti, in particolare per quanto riguarda gli aspetti relativi alle patologie correlate alla tossicodipendenza (epatite, infezione da HIV, malattie sessualmente trasmesse, TBC, patologie dermatologiche, ecc.), con la possibilità di programmare gli esami del sangue e le visite specialistiche che si ritengono opportune, nel rispetto della riservatezza dell’utente.

Il Servizio può disporre anche di.

# un ambulatorio odontoiatrico che fornisca cure gratuite agli assistiti;

# consulenza settimanale di un medico infettivologo, con possibile attivazione di Day  Hospital;

# ricoveri in collaborazione con alcune case di cura;

# altre consulenze specialistiche.

     

LE COMUNITA'

  Alcuni   SerD in passato hanno gestito direttamente Comunità Terapeutiche, mettendosi in grado di programmare, oltre alle fasi di trattamento ambulatoriali, anche quelle residenziali.

Altri gestiscono Centri Diurni, nei quali è possibile intraprendere fasi semiresidenziali di trattamento.

  Il SerT può. inoltre, convenzionarsi con Enti Ausiliari che gestiscono altre Comunità Terapeutiche. Con questi enti il SeT concorda l’ingresso in comunità di chi faccia questa scelta e collabora in sede di progettazione e verifica dei programmi. L’onere della retta della comunità è a carico dell’AUSL.

Può, infine, esistere un Centro di Prima Accoglienza, gestito congiuntamente dal SerD e da una Comunità, ove possono essere accolti pazienti in crisi, anche per disintossicazioni, per i quali sia necessario mettere meglio a punto l’ulteriore percorso terapeutico-riabilitativo

 

IL CARCERE

  Il SERD. effettua regolarmente consulenze presso gli Istituti Penitenziari in favore di tutti i reclusi con problemi di tossicodipendenza.

   

IL TERRITORIO ED I CITTADINI

  Il SERD collabora con altre istituzioni (enti locali, istituzioni scolastiche, istituzioni sanitarie, gruppi di volontariato) al fine di promuovere iniziative di prevenzione. Tale collaborazione rende possibili le seguenti attività:

# Intervento di formazione rivolto ad insegnanti nell’ambito della prevenzione primaria;

# Gli psicologi intervengono al Centro d’Ascolto Adolescenti presso lo Spazio Giovani del  consultorio con l’obiettivo di affrontare le espressioni del disagio psicologico adolescenziale.

# Progetto Operatori di Strada.  Obiettivi principali di tale attività sono:

Limitare la diffusione di malattie quali i virus dell’AIDS e delle Epatiti  tra la popolazione ed in particolare tra i tossicodipendenti attraverso l'informazione diretta ai soggetti interessati, la distribuzione o lo scambio di sirighe sterili monouso e la distribuzione di profilattici;

· Facilitare l’accesso ai Servizi delle persone tossicodipendenti utilizzando l’unità di strada come modalità di accoglienza dislocata nel territorio.